Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, collocato tra Umbria e Marche, è un contesto naturalistico ancora incontaminato, caratterizzato da paesaggi mozzafiato, da una straordinaria biodiversità, da arte e storia, nonché da centri abitati ricchi di cultura e tradizioni. Tra queste ultime, un ruolo centrale hanno alcune affascinanti narrazioni “leggendarie”, come quelle della Grotta della Sibilla e del Lago di Pilato, che rendono i Sibillini “i monti più misteriosi del centro Italia”, come scrisse Guido Piovene.

Questo libro contribuisce, in modo efficace e accessibile a tutti, a diffondere la conoscenza di questi racconti, riportati con fedeltà rispetto alle fonti storiche più antiche e alla sensibilità popolare presente da sempre nel territorio.
Lo scritto offre una narrazione delle storie così come potrebbe avvenire attorno a un focolare, ma non rinuncia a documentare lo spessore culturale e storico dei fatti e dei personaggi protagonisti di queste leggende, giungendo ad illuminare mezza Europa con svariate interconnessioni sul piano della storia, della letteratura, dell’arte, della musica e non solo.

Le leggende dei Monti Sibillini non hanno davvero nulla da invidiare a nessun altro polo narrativo di altre terre, ma necessitano di essere ulteriormente raccontate per essere meglio conosciute, dando nuovo vigore a una memoria che per secoli ha infiammato menti e cuori di abitanti del luogo e di visitatori venuti da ogni dove. Questo libro persegue esattamente questo scopo: restituire di nuovo e in maniera memorabile il fascino irresistibile di queste storie, così da farne innamorare le persone e arricchire la bellezza del Parco con gli echi misteriosi dei loro protagonisti.